Home
Message
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

Chi furono le migliori atlete nel 1946, con piste malandate e poco da mangiare? PDF Print E-mail
Tuesday, 17 October 2023 14:31

Seconda parte della nuova ricerca compilatoria, che ha visto impegnati in un lavoro lungo e tuttaltro che facile i nostri soci Enzo Rivis, Enzo Sabbadin e Bruno Cerutti. Un paio di settimane fa pubblicammo le liste dei giovanotti. I criteri sono gli stessi: le migliori atlete e le prime dieci prestazioni, per ogni disciplina, che a quei tempi non erano molte. Anche la profondità delle varie compilazioni può essere non uniforme, data la scarsa attività e la misera offerta di fonti. Ma la «fotografia» dell'atletica femminile in Italia quell'anno ha ora una documentazione consolidata, su cui i numerosissimi studiosi potranno apportare aggiunte e correzioni in futuro. Lavoro non facile, dicevamo, quell'anno fu uno dei più duri per la popolazione italiana, uscita con le ossa maciullate dalla scellerata guerra nazifascista. Si correva su corsie e pedane che erano più tratturi che piste di atletica, i trasporti erano una odissea; gli alloggi in trasferta ve li lasciamo immaginare; l'alimentazione non certo abbondante. I temerari che si avventuravano ad organizzare facevano del loro meglio, la Federazione, diciamo, pure. Se le condizioni erano dure per gli uomini, immaginatevi per le donne, alcune ormai signore maritate e con prole, altre ragazzette che cercavano di fare un po' di movimento, fra incomprensioni e, spesso, derisioni. Cronometraggi sempre un po' incerti, i tempi si davano in quinti o in decimi? Mah...La stampa sportiva, in verità, seguiva quel che avveniva nel microcosmo atletico nazionale; il bollettino federale riferiva, parzialmente, i risultati delle competizioni di campionato, ma non mancavano mai pompose articolesse di scarsa utilità. La maggior attenzione alla attività atletica veniva dalla milanese «Gazzetta dello Sport», direttore Bruno Roghi, redattore un tal Gianni Brera che del nostro sport si occupava quasi a tempo pieno. Inferiore sia come qualità che come quantità il romano «Corriere dello Sport». Sono i due giornali su cui si sono prevalentemente basate le ricerche dei nostri compilatori. Nel 1945, Renato Casalbore aveva dato vita, a Torino, all'altro foglio sportivo, «Tuttosport». In Piemonte esisteva pure un settimanale, «Paese Sportivo», su cui firmava Alfredo Berra, nome non secondario nelle vicende dall'atletica italiana, almeno fino agli anni Settanta.

Questo era il quadro, ed in esso si ambientano le liste che, oggi, abbiamo il piacere di presentare. Liste che ci pare - a memoria - non abbiano molti precedenti. Adesso una spiegazione. Marco Martini, dopo aver dedicato le sue accurate attenzioni alle liste maschili, iniziò la compilazione di quelle femminili. Purtroppo, il termine della sua vita terrena aveva posto fine anche  a questa ricerca. Da qui nasce la cesura che appare evidente sul nostro sito: due voci nell'indice, liste dal 1921 al 1930, compilatore Martini, liste 1946, compilatori Rivis, Sabbadin e Cerutti. E in mezzo? Per ora un bello spazio bianco. Si facciano avanti coloro che, a chiacchiere, son sempre maestri.

Lasciamo la scoperta di questi antichi numeri a coloro che hanno curiosità per la conoscenza di vicende ormai lontane. E lasciamo lavorare i nostri compilatori per proseguire il lavoro: 1947, 1948, e via...su per li rami (Dante, Purgatorio VII, 121). Per un accesso diretto alle liste femminili 1946, cliccate qui.

Last Updated on Thursday, 19 October 2023 09:32
 
Fotocronaca del nostro conclave, sempre nella terra de' Medici e di Michelangiolo PDF Print E-mail
Friday, 13 October 2023 14:00

alt

alt alt

alt alt

alt

In attesa di dare riscontro di quanto chiacchierato durante il nostro incontro nella sala consiliare della società medicea ASSI Giglio Rosso, incontro che - detto con maggior rispetto soprattutto per quelli che hanno deciso di aderire "in presenza", sfidando levatacce, chilometri di auto, costi alberghieri da mal di testa - valeva come Assemblea annuale ordinaria del nostro caro e amato (da chi?) Archivio storico dell'atletica italiana "Bruno Bonomelli", in attesa di quel riscontro che verrà dalla pubblicazione della bozza di verbale della riunione, che pubbicheremo fra non molto, regaliamo a quelli che c'erano e a quelli che non c'erano una piccola ma completa fotodocumentazione della mattinata, realizzata da "paparazzi" nostrani. Segnaliamo la prima foto: il gruppo, con sfondo sulla antica pista degli ASSI, accanto al roll-up che celebra l'intestazione della sala bibliotecaria nell'edificio che si affaccia su Viale Michelangiolo, a Roberto L. Quercetani, universalmente riconosciuto come uno dei "pilastri" della compilazione di liste mondiali, questo fu il primo approccio, e poi della storia del nostro sport con la pubblicazione di opere fondamentali, copiate, sfruttate, spesso rubacchiate. Roberto donò, quando era ancora in vita, la sua imponente collezione di preziosi libri e storiche riviste alla società fiorentina. Non è certo la cosa più significativa della sua carriera di storico però ci fa piacere ricordarlo, si sa mai, magari qualcuno se ne è scordato: Roberto fu uno dei soci fondatori del nostro Archivio e ne fu il primo presidente.

Altre foto su cui richiamiamo l'attenzione: in una la presentazione di un piccolo omaggio a Marcello Marchioni, presidente ospitante, glielo ha consegnato Enzo Gallotta a nome di tutti, perfino di quelli che non c'erano. Scherzi a parte, in un'altra la sala fa da sfondo alla copertina del nostro ultimo libro riservato all'anno 1947; e infine quella che chiude, in basso, ferma un momento della presentazione della prima stesura della nuova veste grafica del nostro sito, ma soprattutto ha fatto conoscere innovazioni tecniche che ci consentiranno di superare i non pochi problemi che adesso affliggono il mantenimento dello spazio Internet. L'espozione del lavoro fin qui fatto è stata affidata a Gino Bassi, un amico e socio che da dodici anni assiste chi si sforza di tenere in piedi queste mezzo di comunicazione con i soci e con il disattento mondo dell'atletica. Ci fa piacere sottolineare l'apprezzamente che molti hanno espresso direttamente a Gino e a noi: trattasi di professionista, e non abbisogna di altri aggettivi.

Appuntamente alla pubblicazione del verbale assembleare.

Last Updated on Saturday, 14 October 2023 17:11
 
La Relazione del Consiglio Direttivo alla Assemblea annuale del nostro Archivio PDF Print E-mail
Thursday, 12 October 2023 06:03

I soci dell'Archivio storico dell'atletica italiana "Bruno Bonomelli", acronimo ASAI non puntato, come si faceva prima, A.S.A.I., o peggio ancora Asai, come pare abbia sentenziato la blasonata Accademia della Crusca, che ci pare in confusione come quasi tutto in questo incomprensibile Paese (blasfemo usare la lettera maiuscola!), dunque, i soci della nostra minuscola congregazione, possono leggere - se ne hanno il tempo e la voglia - la Relazione (lettera maiuscola) che il Consiglio Direttivo (vedi sopra) ha presentato all' Assemblea (bis in idem) che ha celebrato il suo rito annuale a Firenze nella sede abituale e sempre accogliente della centenaria (adesso 101) ASSI Giglio Rosso. Relazione data per letta (facciamo finta) e approvata (per davvero). Siccome i soci presenti erano uno sparuto manipolo, per colpa di influenze camuffate da COVID o da COVID nascosto in influenza; per colpa della avanzante età di taluni; per colpa dei costi sempre più da furto degli alberghi nella città medicea, come ormai dappertutto; oppure semplicemente perchè manco si sono accorti che si teneva l'annuale concilio (lettera minuscola per rispetto); dato questo e altro, pubblichiamo oggi il testo della acclamata Relazione. Chi ha interesse la trova qui.

Last Updated on Thursday, 12 October 2023 07:31
 
Chi furono i migliori atleti del 1946? Potete scoprirlo sulle nostre nuove liste PDF Print E-mail
Thursday, 05 October 2023 14:02

Il nostro sito annuncia oggi una novità, che dovrebbe far piacere a coloro che ancora mantengono un po' d'interesse per conoscere il passato dell'atletica italiana: la pubblicazione delle liste dell'anno 1946. Marco Martini, e prima ancora di lui Bruno Bonomelli fin dagli anni '40, compilarono liste annuali fin dagli esordi del nostro sport. Bonomelli e Martini sono due tappe dello stesso percorso nella ricostruzione meticolosa dei risultati di lontani tempi. Risultati che, non è superfluo sottolinearlo, vanno letti in valore molto relativo considerate le condizioni generali della società, lo stato spesso disastroso delle piste, gli strumenti di misurazione di quel tempo, la poco affidabile informazione. 

Quando nacque l'Archivio storico dell'atletica italiana, uno dei primi progetti fu proprio la pubblicazione delle liste cosiddette storiche. Marco aveva investigato a lungo la materia, e aveva pubblicato volumetti - autoprodotti - nei quali proponeva le liste fin a partire dal 1908. Un materiale non statico ma che ha necessitato di frequenti aggiornamenti. In seguito, quando costruimmo il sito Internet della nostra associazione, Martini per la parte compilatoria e Aldo Capanni come editor sul sito misero a disposizione di chi aveva interesse e curiosità questo prezioso materiale. Ricordiamo anche che Bonomelli in una sua pubblicazione - anche questa autoprodotta - edita nell'ottobre 1957 rese disponibile una mole di materiale straordinaria: liste all time per i primi 100 atleti, liste annuali dal 1927, primi dieci per anno, prime 30 prestazioni per ogni disciplina. Martini si era proposto di arrivare con le sue compilazioni fino al 1945 per le liste annuali uomini; poi aveva iniziato analoga ricerca per le donne. Le vicende delle sua vita hanno voluto che il secondo lavoro si interrompesse agli inizi degli anni '30. Tutti questi materiali sono a disposizione, da anni, di coloro che conoscono, e qualche volta utilizzano, il nostro sito (più all'estero che in Italia...).

I due capostipiti hanno adesso degli eredi. Enzo Rivis, Enzo Sabbadin e Bruno Cerutti hanno lavorato sodo in questi ultimi due anni per continuare il lavoro di Martini e riallacciare il filo di queste ricostruzioni di risultati e di atleti che stanno accanto a quei numeri. A partire da oggi sul nostro sito, seguendo il percorso «Momenti di storia», «Liste italiane 1908-1946, uomini», chiunque può consultare, cliccando su questo link (il formato è PDF), le liste di quel terribile anno 1946, il primo del Dopoguerra. La struttura è la seguente: prime dieci prestazioni e primi 20 atleti. I compilatori hanno consultato i giornali sportivi «Gazzetta dello Sport» e «Corriere dello Sport».

Per adesso abbiamo reso disponibili le liste dei risultati conseguiti dagli uomini, nel giro di qualche giorno sarà la volta delle donne.

Last Updated on Friday, 06 October 2023 05:48
 
«Trekkenfild» numero 123: l'estate è già finita, adesso dalla pista alla strada PDF Print E-mail
Thursday, 05 October 2023 07:33

alt

In questo numero, come sempre del resto, una varietà di argomenti, quindi vale la pena leggerli: dal campione olimpico dei 100 metri che vuol cambiare, dichiara lui, tutto; allenatori che vanno e che vengono; certi risultati eclatanti nella maratona; rumors dalle stanze dei bottoni, o bottoncini, qualche malcontento; uffici postali che devono smistare lettere; compleanni, varie ed eventuali. Loro, Daniele e Walter, fanno il loro lavoro, e ce la mettono tutta. E lo fanno anche bene.

Last Updated on Thursday, 05 October 2023 09:58
 
<< Start < Prev 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Next > End >>

Page 6 of 255