Home News Homepage Trekkenfild numero 85: per chi vuol leggere l'atletica...nuova che avanza
Message
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

Trekkenfild numero 85: per chi vuol leggere l'atletica...nuova che avanza PDF Print E-mail

alt

Messaggio per gli statistici dell'Archivio Storico dell'Atletica Italiana, Enzo Rivis ed Enzo Sabbadin: dovete aggiornare rapidamente le vostre liste e aggiungere nuove discipline, che sicuramente grazie ai geni che dicono di governare lo sport mondiale (leggi C.I.O.) entreranno nel programma dei prossimi Giochi Olimpici (quando? siamo curiosi di vedere). Intanto han già approvato l'ammissione degli e-games, giochi elettronici, rob de mat. Ci si è battuti per decenni contro la sedentarietà degli sportivi da tribuna, contro la televisione che inchiodava i bambini per interi pomeriggi sui sofà, e oggi mettiamo i giochi elettronici nelle discipline olimpiche. Rob de mat, bis in idem.

Tutto questo per dire che...per dire che sull'ultimo numero di «Trekkenfild» (siamo al numero cardinale 85) ci siamo imbattuti in un articolo che stila la classifica di una di quelle robe che chiamano «social» che tutto sono meno che socializzanti. Ma fa figo parlare di questo e così anche l'editore di «Trekk», Brambilboni, ha ammainato bandiera alla moda. Tanto che lo stesso Brambilla, durante la sua chiacchierata microfonica durante il meeting «Palio della Quercia», a Rovereto, ha fatto doverosa citazione alla statistica social. Captatio benevolentiae per i giovani? Per noi non c'è dubbio. Ma così va 'sto disastrato mondo, che a moltissimi piace e ci si trovano a loro agio e ad alcuni di noi non piace, chiaramente. Titolò un suo libro Gianni Mura «Non gioco più». Ecco, appunto.

Ma, per fortuna, 'sto eleborato pseudostatistico non è il pezzo forte di questa edizione della rivista telematica. Si parla dei Campionati nazionali a Padova, di atleti, del nuovo che avanza, aggiungiamo: era ora. Una voce nel deserto dell'informazione atletica, anzi «la voce», e allora teniamocela stretta.