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«Trekkenfild» ci racconta stavolta anche 27 anni di vita della nostra A.S.A.I. PDF Print E-mail

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«Trekkenfild» è la pubblicazione online ideata nel 2013 da un vigevanese cresciuto nella bottega della rivista «Atletica Leggera», Daniele Perboni, e da un milanese, che per sfuggire alla noia di occuparsi di polizze assicurative aveva indirizzato lo sguardo sull'atletica e alla corsa in particolare, Walter Brambilla, che più milanese non si può. Il meneghino bazzicò  a lungo gli uffici della rivista «Jogging», divenuta poi «La Grande Corsa», poi perse la grandezza e divenne solo «La Corsa», e alla fin fine perse tutto e defunse. Peccato. Sparì nelle nebbie pavesi anche «Atletica Leggera». Doppio peccato.

Il Brambilla e il Perboni rimasero dunque orfani di spazi da riempire con cronache, interviste, risultati, statistiche. Considerando anche che il resto del panorama editorial-atletico è una valle di lacrime, dove si sopravvive con fatica. Ma i due, tempra lombarda, non si diedero persuasi che non si potesse ancora scrivere di atletica. Utilizzando le opportunità offerte dai sistemi informatici, nel 2013, crearono questo strumento che ciascuno più leggere sul suo ordinatore. Con una qualità inarrivabile: è gratis, non si paga neppure 1,927 centesimi di euro, e con gli spendaccioni che circolano in atletica, questo rende appetibile la pubblicazione da Vipiteno a Capo Passero.

Dedichiamo poche righe a questo nuovo numero 95. C'è tanta attualità, resoconti, un doveroso ricordo di Paola Pigni, e si chiude con un racconto-intervista sui 27 anni di esistenza del nostro Archivio Storico dell'Atletica Italiana "Bruno Bonomelli". Non è la prima volta che «Trekkenfild» si occupa di noi, e di questo noi siamo riconoscenti. E cerchiamo di ricambiare. Grazie Daniele, grazie Walter.