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Un documento di attualità in questi tempi: lo Statuto dell' A.I.S.A.L. approvato cinquanta anni fa PDF Print E-mail

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In questi ultimi tempi abbiamo parlato spesso del nuovo Statuto del nostro Archivio Storico che andrà in approvazione il prossimo 10 aprile durante la prevista Assemblea Straordinaria. Un nostro socio ha "tartufato" nelle sue vecchie carte e ha riportato alla luce un documento che cade a fagiolo: una copia dello Statuto della Associazione Italiana Storici-Statistici dell'Atletica Leggera, documento che fu approvato dall'Assemblea Costituente nella seduta tenuta a Verona il 10 aprile 1965. Sicuramente coloro di noi che hanno più di qualche filo bianco nei capelli ricorderà la AISAL, che per qualche anno cercò di riunire, come dice il titolo, storici e statistici che avevano a cuore l'atletica italiana. Uscirono bollettini e pubblicazioni, una bella ricostruzione storica dei campionati italiani femminili, la prima in assoluto ci pare di ricordare. Riuniva molte persone di valore, studiosi che hanno aiutato a crescere culturalmente i più giovani, personaggi dalla personalità forte e spesso in contrasto l'uno con gli altri. Ma con loro lo studio dell'atletica  diventò adulto. E ancora oggi qualcuno ha nella sua libreria le opere di Emanuele Carli, Luciano Serra, e, naturalmente, del nostro Bruno Bonomelli. E con loro Edoardo Giorello, Aldo Capanni, Claudio Enrico Baldini, Stefano Iacomuzzi, Marco Martini, Luciano Barra, Gianfranco Colasante, Silvio Garavaglia, e tanti altri, presto però rimasti orfani per le molte scissioni e defezioni. Ma, in ogni caso, wuella esperienza resta un momento culturalmente molto fecondo e importante per il nostro sport.

Nelle due immagini che pubblichiamo la copertina dello Statuto e la prima pagina con gli articoli 1 e 2. Con il consueto doppio clic sulle pagine si possono perfino leggere!