Liste italiane di ogni tempo
Accedi
Contatore Visitatori
Oggi | 31984 | |
Ieri | 37457 | |
Questa Settimana | 179838 | |
Settimana scorsa | 254288 | |
Questo mese | 105568 | |
Mese Scorso | 1238449 | |
Di sempre | 10343317 |
il tuo IP: 35.173.48.18
,
Oggi: Ott 03, 2024
Designed by: |
L’Archivio Storico dell'Atletica Italiana, associazione culturale senza fini di lucro, fu presentato a Brescia, in una sala del Novotel, il mattino del Primo maggio 1994, nel contesto di un Convegno sulla figura di Bruno Bonomelli, bresciano, il primo vero storico dell'atletica italiana, negli anni '40 e '50 compilatore di liste nazionali e analisi statistiche, fu uno degli undici fondatori, insieme a Roberto L. Quercetani, della Associazione mondiale degli storici del nostro sport , nel 1950, a Bruxelles, conosciuta con la sigla A.T.F.S.. Giornalista, polemista appassionato, "BiBis" o Mario Verdi (il nome che usava quando era partigiano) come talvolta firmava i suoi articoli, era deceduto l'anno prima. A quel Convegno, presero la parola l' avv. Lorenzo Maffezzoni, il prof. Franco Mauro e il dott. Gabriele Rosa (che furono atleti allenati da Bonomelli), Beppe Mastropasqua e Alessandro Castelli, dirigenti dell'atletica nazionale e lombarda, il giornalista Giulio Signori, lo storico Roberto L. Quercetani, Ottavio Castellini. A completamento di quella giornata, poche ore più tardi, furono assegnati i titoli di campione d'Italia dei 10 mila metri sulla pista del Campo Scuole intitolato a Sandro Calvesi. Vincitore di quel titolo tricolore fu Stefano Baldini, poi campione olimpico di maratona nel 2004 ad Atene, e molto altro, e in seguito anche responsabile tecnico della Federazione italiana per il settore giovanile. All'atto di nascita erano presenti: Rosetta Nulli Bonomelli, Roberto L. Quercetani, Alberto Zanetti Lorenzetti, Claudio Enrico Baldini, Augusto Frasca, Raul Leoni, Aldo Capanni, Luciano Fracchia, Ottavio Castellini; gli altri "fondatori" (pur non presenti all'atto fondativo) furono Marco Martini, Gianni Galeotti, Silvio Garavaglia, Tiziano Strinati. Nel corso di questi 27 anni dalla fondazione abbiamo dovuto congedarci con tristezza da Claudio Enrico Baldini (2002), Aldo Capanni (2007), Rosetta Nulli Bonomelli (2010), Luciano Fracchia (2012), Gianni Galeotti (2015), Marco Martini (2018). e Gabriele Manfredini (2021). L’iniziativa dei tredici appassionati "cultori" di atletica leggera, definiti dall’attuale Statuto "Soci Fondatori", ha come fine primario (art. 7 dello Statuto associativo) quello "di promuovere e favorire la ricerca e la raccolta di ogni notizia, risultato, dato e materiale (programmi gare, manifesti, fotografie, medaglie, ecc) di qualunque tipo e genere inerenti la storia della atletica leggera italiana, di eseguire la pubblicazione eventuale del materiale raccolto, di permetterne la eventuale diffusione nei modi ritenuti più opportuni, onde mettere a disposizione di tutti gli interessati i risultati del proprio operato". Primo presidente, a richiesta dei Soci Fondatori, tenuto conto della sua autorevolezza nel campo storico-statistico, anche se non strettamente italico come lui stesso ricordò nel discorso di investitura, fu nominato Roberto L. Quercetani, che rimase in carica fino all'8 marzo 1998. La prima sede ad ospitare l'associazione fu il Centro Studi Assi Giglio Rosso, di cui era stato ideatore nel 1971 e ne era ancora direttore, anima, finanziatore, insomma era "tutto e di più", Aldo Capanni, che fu al tempo stesso il primo segretario dell'A.S.A.I, carica che mantenne fino agli ultimi giorni del 2006, poco prima di morire. Un dettaglio che ci fa venire sempre il magone: presidente e segretario trovarono il bilancio 2006 pronto per essere presentato alla Assemblea, Aldo aveva lavorato pur gravemente ammalato.Questo era l' uomo. Attuale presidente dell’A.S.A.I. è Ottavio Castellini, cui è stato rinnovato il mandato fino al 2025, durante la assemblea elettiva tenuta a Firenze nel maggio 2022, dopo vari rinvii dovuti alle restrizioni imposte dalla pandemia di COVID. Completano il Consiglio Direttivo: Augusto Frasca (vicepresidente), Alberto Zanetti Lorenzetti (segretario tesoriere), Enzo Rivis ed Enzo Sabbadin (consiglieri), Tiziano Strinati (sindaco revisore). Con la variazione allo Statuto approvata dall’Assemblea del 14 marzo 1999, l’A.S.A.I. è soggetta ad alcune nuove norme quali l’assenza di utili da distribuire ai soci, l’obbligo di liquidazione a favore di associazioni similari o a carattere benefico in caso di scioglimento, il diritto di voto attivo e passivo uguale per tutti i soci senza distinzione etc. I soci con il nuovo Statuto hanno ottenuto il diritto di voto e l’eleggibilità alle cariche associative. Un nuovo decisivo aggiornamento dello Statuto è stato approvato, e registrato, nella Assemblea Straordinaria tenutasi a Firenze il 10 aprile 2016, nella sede del Comitato toscano della Federazione italiana di atletica leggera. La quota sociale non è più un fatto volontario ma è divenuta obbligatoria per sancire l'appartenza alla associazione. Due fatti nuovi inseriti nello Statuto approvato: il nome di Bruno Bonomelli entra nella ragione sociale che diventa "Archivio Storico dell'Atletica Italiana Bruno Bonomelli". Sparito, purtroppo, il punto di riferimento fiorentino del Centro Studi, la sede sociale viene ospitata nei locali della "Collezione Ottavio Castellini", a Navazzo di Gargnano, sulla sponda bresciana del lago di Garda. Fin dal 2005 questo indirizzo è sempre stato disponibile per ricerche e consultazioni dei soci. A cura dell’A.S.A.I. sono stati finora pubblicati circa una trentina di libri dedicati a diversi argomenti dell’atletica italiana: storia, statistica, biografie. Il progetto più impegnativo è la pubblicazione della storia dei Campionati italiani di atletica leggera: la collana è giunta all'ottavo volume (l'ultimo pubblicato nell'aprile 2016 e presentato alla Assemblea tenutasi a Firenze) e copre, per ora, gli anni 1897 - 1944. Un altro progetto che si è sviluppato fin dai primi anni ha visto impegnati diversi soci nell'aggiornamento delle liste italiane ogni tempo: prima edizione "cartacea" nel 1996, seconda su CD (una innovazione poi seguita da molti) nel 2002 e una terza su DVD nel 2009. Dal mese di luglio 2015 le Liste italiane di ogni tempo, nel limite di TOP 50 ma in graduale espansione, sono sempre disponibili su questo sito e vengono aggiornate periodicamente. Notevole lo sforzo dei Soci Enzo Sabbadin e Enzo Rivis che hanno compilato le liste italiane ogni tempo anche per l'atletica al coperto, disponibili sul sito a partire dal 2017. Il sito Internet del nostro Archivio ha avuto un deciso impulso a partire dal mese di ottobre 2011: da allora (primo articolo dedicato ad Harrison Dillard il 23 ottobre 2011) fino al 1° ottobre 2022 sono stati pubblicati oltre 950 contributi fra articoli storici e di attualità (alcuni anche in inglese, spagnolo, francese, tedesco e giapponese), oltre a materiali di compilazione statistica, fotografie d'epoca, sempre con un occhio soprattutto al passato, che resta l'obiettivo prioritario dell'Archivio come dettato dallo Statuto. I contatti, regolarmente registrati ogni giorno, sono saliti da circa 33 mila - fino ad ottobre 2011, dopo una decina di anni dall'apertura del sito, all'inizio degli Anni Duemila - ai due milioni 639mila 828 (rilevazione al 1° ottobre 2022). Questo il numero dei contatti mese per mese che abbiamo registrato regolarmente a partire da luglio 2014 ad oggi: luglio 2014 9.811 agosto 9.921 settembre 10.601 ottobre 12.156 novembre 12.051 dicembre 11.001 gennaio 2015 10.568 febbraio 9.982 marzo 10.389 aprile 10.238 maggio 12.477 giugno 10.392 luglio 11.090 agosto 11.564 settembre 10.098 ottobre 11.700 novembre 10.671 dicembre 11.324 gennaio 2016 15.048 febbraio 12.368 marzo 14.627 aprile 12.608 maggio 13.498 giugno 13.616 luglio 13.765 agosto 16.361 settembre 14.028 ottobre 16.272 novembre 15.403 dicembre 18.565 gennaio 2017 14.151 febbraio 15.496 marzo 18.022 aprile 16.482 maggio 16.773 giugno 20.127 luglio 17.941 agosto 15.123 settembre 22.058 ottobre 22.145 novembre 20.194 dicembre 22.167 gennaio 2018 21.517 febbraio 18.907 marzo 23.059 aprile 22.291 maggio 22.331 giugno 23.904 luglio 26.488 agosto 24.890 settembre 21.773 ottobre 25.556 novembre 23.892 dicembre 19.193 gennaio 2019 27.951 febbraio 35.568 marzo 30.314 aprile 28.138 maggio 32.528 giugno 33.535 luglio 35.449 agosto 37.211 settembre 30.838 ottobre 33.033 novembre 38.702 dicembre 47.490 gennaio 2020 52.613 febbraio 48.826 marzo 75.537 aprile 83.472 maggio 60.546 giugno 26.544 luglio 30.486 agosto 23.380 settembre 26.238 ottobre 27.250 novembre 23.410 dicembre 21.963 gennaio 2021 21.784 febbraio 19.832 marzo 24.635 aprile 29.018 maggio 42.546 giugno 35.714 luglio 39.254 agosto 37.355 settembre 31.566 ottobre 30.016 ............... gennaio 2022 / 24.850 febbraio 21.168 marzo 22.902 aprile 32.401 maggio 30.750 .giugno 30.259 luglio 31.320 agosto 30.098 settembre 32.693 ottobre 35.090 novembre 34.057 dicembre 36.381 ***** gennaio 2023 / 35.589 febbraio 105.807
Alle ore 3.20 nella notte del 5 agosto 2018, il numero dei contatti complessivi ha raggiunto "quota 1 milione". Nel tardo pomeriggio del 15 dicembre 2019, il numero dei contatti complessivi ha raggiunto "quota 1 milione e 500mila". Nelle prime ore del mattino del 30 novembre 2020 , il numero dei contatti complessivi ha raggiunto "quota 2 milioni". Nelle prime ore del pomeriggio del 17 maggio 2022 , il numero dei contatti complessivi ha raggiunto "quota 2 milioni e 500mila". Il massimo di contatti mensili è quello di aprile 2020 con 83.472; seguono: marzo 2020 con 75.537; maggio 2020, 60.546; gennaio 2020, 52.613; febbraio 2020, 48.826; dicembre 2019, 47.490; novembre 2019, 38.702; agosto 2019, 37.211; febbraio 2019, 35.568; luglio 2019, 35.449; giugno 2019, 33.535; maggio 2019, 32.528; settembre 2019, 30.838; marzo 2019, 30.314; aprile 2019, 28.138; gennaio 2019, 27.951; ottobre 2020, 27.250; giugno 2020, 26.544; luglio 2018, 26.488. Su base settimanale il "primato" è fissato in 20.743 contatti nei sette giorni che vanno da domenica 22 a sabato 28 marzo 2020; a seguire: 19.918, da domenica 19 a sabato 25 aprile 2020; 19.824, da domenica 26 aprile a sabato 2 maggio 2020; 19.331, da domenica 3 a sabato 9 maggio 2020; 19.238, da domenica 5 a sabato 11 aprile 2020; 19.158, da domenica 12 a sabato 18 aprile 2020; 18.732 da domenica 29 marzo a sabato 4 aprile 2020; 17.676 da domenica 1 a sabato 7 marzo 2020; 17.611, da domenica 10 a sabato 17 maggio; 15.481, da domenica 9 a sabato 15 febbraio 2020; 13.786, da domenica 1 a sabato 7 dicembre 2019; 12.804, da domenica 5 a sabato 11 gennaio 2020; 12.666, da domenica 12 a sabato 18 gennaio 2020; 12.289, da domenica 2 a sabato 8 febbraio 2020; 12.195, da domenica 10 a sabato 16 novembre 2019; 11.982, da domenica 19 a sabato 25 gennaio 2020; 11.305, da domenica 26 gennaio a sabato 1 febbraio 2020; 10.747, da domenica 20 a sabato 27 gennaio 2019; 10.555, da domenica e a sabato 14 marzo 2020; 10.232, da domenica 22 a sabato 28 dicembre 2019; 10.185, da domenica 8 a sabato 14 dicembre 2019; 10.153, da domenica 27 gennaio a sabato 2 febbraio 2019. Il record giornaliero è di 3.592, venerdì 17 marzo 2020; a seguire: 3.566, domenica 10 maggio 2020; 3.461, lunedì 13 marzo 2020; 3.429, domenica 19 marzo 2020; 3.393, martedì 24 marzo 2020; 3.305, mercoledì 3 giugno 2020; 3.257, venerdì 27 marzo 2020; 3.208, martedì 14 marzo 2020; 3.188, martedì 12 maggio 2020; 3.155, giovedì 9 aprile 2020; 3.110, lunedì 4 maggio 2020; 3.098, mercoledì 22 aprile 2020; 3.051, mercoledì 8 aprile 2020; 3.044, mercoledì 25 marzo 2020; 2.982, giovedì 26 marzo 2020; 2.971, venerdì 24 aprile 2020; 2.968, mercoledì 29 aprile 2020; 2.953, lunedì 23 marzo 2020; 2.952, sabato 25 aprile 2020; 2.943, giovedì 7 maggio 2020; 2.939, sabato 11 aprile 2020; 2.936, martedì 5 maggio 2020; 2.911, sabato 4 aprile 2020 e giovedì 30 aprile 2020; 2.907, lunedì 11 maggio 2020; 2.892, martedì 14 aprile 2020; 2.880, mercoledì 6 maggio 2020; 2.874, lunedì 20 aprile 2020; 2.818, lunedì 27 aprile 2020; 2.806, sabato 18 aprile 2020; 2.792, venerdì 14 febbraio 2020; 2.784, martedì 14 aprile 2020; 2.775, domenica 5 aprile 2020; 2.749, lunedì 17 febbraio 2020; 2.728, martedì 3 dicembre 2019; 2.717, giovedì 23 aprile 2020; 2.693, venerdì 10 aprile 2020; 2.690, sabato 2 maggio 2020; 2.610, giovedì 2 aprile 2020; 2.605, domenica 3 maggio 2020; 2.567, venerdì 15 novembre 2019; 2.562, mercoledì 15 aprile 2020; 2.520, domenica 12 aprile 2020; 2.519, giovedì 19 marzo 2020; 2.506, martedì 11 febbraio 2020. |