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Ai Giochi Olimpici Parigi 1900 ci furono gare anche per atleti «professionisti» Print
Wednesday, 12 April 2023 00:00

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Nel recente bollettino di aprile della Commissione Documentazione e Storia della Federazione francese di atletica, inesauribile miniera di informazioni e ricerche sul nostro sport nelle Gallie, è pubblicato un interessante lavoro di Jean-Michel Serrurier sulle gare riservate agli atleti cosiddetti «professionnels» che si disputarono accanto a quelle riconosciute dal Comitato Olimpico Internazionale durante i Giochi Olimpici del 1900 a Parigi. Non va scordato che quella fu una edizione un po’ strampalata. Ci volle tutta la tenacia del barone Pierre Frédy de Coubertin per salvare i Giochi che già alla seconda edizione navigavano in acque turbolente e rischiavano di naufragare. L’ancora di salvezza arrivò dalla Esposizione Universale che in quell’anno si teneva nella Ville Lumière (era la quinta volta che la città la ospitava, la prima edizione a Londra nel 1851). I giochi sportivi vennero inseriti in questa cornice, ma in un ruolo subalterno, il Barone venne un po’ messo in un angolo e dovette far la piega, ma pur di salvare i neonati Giochi mise da parte l’orgoglio. Vennero «spalmati» su cinque mesi e molti passarono in un opaco anonimato, certo non con l’alone retorico e mitologico di Olimpiade. Unica novità di rilievo: la prima apparizione delle donne nel contesto olimpico, facendo arricciare i baffi al signor Barone, che sempre contrastò la presenza muliebre nei «suoi» Giochi. Le gare di atletica furono un arruffato festival di prove, in alcuni casi anche bizzarre. E c’erano, come dimostrano i risultati messi insieme da Jean-Michel Serrurier, prove per professionisti, i quali ricevettero premi in danaro. Mentre molti dei vincitori «dilettanti» non ricevettero neppure una medaglietta; alcuni, nel migliore dei casi, un berrettino (cap), come i giocatori inglesi di rugby. 

Questa ve la dobbiamo dire. Dunque, Giochi furono inseriti in posizione subordinata nella Esposizione Universale, che li inserì nel programma generale delle sue manifestazioni. Se doveste avere fra le mani una copia di questo rarissimo documento e vi pungesse curiosità di cercare la voce «atletica», mal ve ne incorrebbe. Difficilmente andreste a cercarla sotto il titolo «Istituzioni per lo sviluppo mentale e morale dei lavoratori». Chissà, forse gli organizzatori avevano chiesto una consulenza a qualche pensatore marxista o anarchico che già predicava il tempo libero per i lavoratori!

Risultati completi e foto (ripresi dalla bellissima rivista francese «La Vie au Grand Air») consultabili su questo link. Attiriamo la vostra attenzione su un dettaglio: la didascalia sotto la foto che campeggia sul numero 95 del 6 luglio 1900, un lanciatore di peso, hanno scritto «I campionati del mondo di atletica per professionisti».

Last Updated on Wednesday, 12 April 2023 17:08