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Per Roberto L. Quercetani la "Quercia" FIDAL di III grado Il premio Alfredo Berra a Giorgio Barberis PDF Print E-mail

Sembra un gioco di parole. Roberto L. Quercetani, nostro socio fondatore, primo presidente e in seguito presidente onorario dell'Archivio storico dell'atletica italiana "Bruno Bonomelli", riceverà domani sera la onorificienza più prestigiosa della Federazione italiana del nostro sport, che - non è un gioco - si chiama Quercia, in questo grado di Terzo Grado, il massimo. Roberto, a sua volta, uomo dotato di humor molto britannico, ha inventato per il suo indirizzo di posta elettronica una parola che inizia per "oak", che in inglese indica la pianta della quercia.

La consegna avverrà domani sera, mercoledÌ 11 marzo, alle ore 18 , nella sede del Comitato toscano della Federazione, allo Stadio "Luigi Ridolfi", con la partecipazione del presidente nazionale Alfio Giomi. Il nostro Archivio sarà presente con Gabriele Manfredini, in rappresentanza del Consiglio, e dal socio fondatore Augusto Frasca.

Ma non è finita, fioccano i premi per l'A.S.A.I.. Ad un altro nostro socio, Giorgio Barberis, gionalista, una carriera spesa fra "Gazzetta dello Sport" e soprattutto "La Stampa", la F.I.D.A.L. ha assegnato il Premio Alfredo Berra, altro riconoscimento prestigioso nel nome di un giornalista che fu un punto di riferimento per l'atletica negli Anni '60 e '70. Giorgio Barberis ha dedicato il suo intenso impegno professionale all'atletica e alla pallavolo, in particolare. Un paio d'anni fa, per la casa editrice S.E.I., diede alle stampe un piacevolissimo libro che raccontava le vicende umane e sportive degli atleti e atlete italiani che hanno vinto medaglie d'oro nella storia dei Giochi Olimpici.

A Roberto e a Giorgio desideriamo far giungere il plauso e l'affetto di tutti i soci del nostro Archivio.