1975 - 2015, quaranta anni, durante i quali qualche migliaio di ragazzi e ragazze piacentini hanno conosciuto l'atletica. Era il 1975, quando il Maestro dello sport Felice Baldini, insieme ad un gruppo di amici, fondò  l’Atletica Piacenza, club che è partner del nostro Archivio Storico. Oggi, anno 2015, il sodalizio biancorosso ha spento, idealmente, 40 candeline su una gigantesca torta, dimostrando così di essere in ottima salute: il fiato non manca!. Nel salone della Volta del Vescovo , a Piacenza, sede della festa sociale,  alla presenza dell’assessore allo sport del Comune, Giorgio Cisini, e del delegato provinciale del CONI Robert Gionelli, il presidente del sodalizio, Sergio Morandi, ha elencato i numeri  significativi dell'anno agonistico appena concluso: 478 tesserati (oltre il 60% appartengono al settore promozionale), 2 titoli italiani, 19 titoli regionali, 1 primato regionale, 5 primati provinciali e 13 primati sociali.

Protagonisti di questa stagione sono stati i fratelli Dallavalle. Lorenzo ha conquistato il titolo italiano promesse nel salto in lungo atterrando a 7.44, mentre Andrea ha vinto la rassegna tricolore indoor nel salto triplo allievi con 15.19.  Con la squadra nazionale giovanile ha ottenuto un bel terzo posto, sempre nel salto triplo, sul podio agli EYOF (European Youth Olympic Festival) di Tblisi, dopo il francese Hodebar e il rumeno Grecu.  Buoni risultati anche a squadre con allievi ed allieve che hanno partecipato alla finale nazionale B a Montecassiano, mentre quella assoluta femminile ha raggiunto la finale interregionale a Rovereto.

Sempre emozionante la consegna del premio Valter Sichel, indimenticabile factotum dell'atletica piacentina per tutta la vita, uomo dotato di straordinaria umanità. Il riconoscimento, giunto quest’anno alla decima edizione, è stato assegnato a Giuseppe Lommi.

Nelle foto (cliccando sopra si ingrandiscono): due momenti dei festeggiamenti per i 40 anni dell'Atletica Piacenza e delle premiazioni per la stagione 2015

Consueto messaggio di inizio mese dai nostri amici  della Commissione storica francese, inviato da Gilbert Rossillo.

Bonjour à toutes et à tous,              

Au nom de la Commission Documentation et Histoire de la Fédération Française d'Athlétisme, j'ai le plaisir de vous adresser la 50è lettre mensuelle d'information avec son traditionnel résumé des études réalisées ou mises à jour au cours du mois de novembre que vous pouvez consulter plus en détail via le lien suivant : https://cdh.athle.com/

Oltre al consueto editoriale, che questa volta ricorda gli avvenimenti del dicembre 1996, si ha a disposizione un ventaglio di argomenti.

Novembre est un mois avec un peu moins d'activité athlétique que durant certaines périodes, c'est donc l'occasion de peaufiner quelques dossiers.
Comme toujours Luc Beucher nous propose davantage de résultats de rencontres internationales puisque la saison 1990 est commencée, mais de nombreuses rencontres essentiellement dans les jeunes catégories ont été rajoutées dans les années 80 et avant et surtout une multitude de prénoms ont été retrouvés grâce au réseau d'amis internationaux (Italiens, Belges, Allemands, Polonais, etc.) que Luc s'est créé.
Au niveau des athlètes internationaux français, l'élite de l'élite, c'est-à-dire ceux ayant plus de vingt sélections A ont une nouvelle présentation, de nouvelles photos et sont à jour au premier novembre 2015. Des changements vont encore intervenir chez les filles avec les Europe de cross.
Ces championnats d'Europe de cross sont également à consulter à quelques jours de l'épreuve hyèroise (nouvelle présentation de l'index).
Un nouveau chapitre de la saga des "classiques" en course hors stade (route ou cross) s'est ouvert avec les 16 km de Garches.

Buona lettura!

Riceviamo e pubblichiamo, nel caso qualche socio o utente sia interessato:

Sono aperte le iscrizioni alla VIII Edizione del Master Desue di Primo livello in “Diritto ed economia dello sport nell’Unione Europea - Sport: Law and Economics in the European Union” dell’Università degli Studi di Teramo (scadenza presentazione domande: 30 dicembre 2015).

Per l’anno 2015-2016 sono previste 10 Borse di studio del valore di euro 10.000,00 ciascuna ad integrale copertura dei costi di iscrizione e di frequenza per ogni partecipante, per i figli ed orfani di iscritti e pensionati della Gestione INPS – Gestione dipendenti pubblici.

La convenzione tra l’UNITE e l’INPS Direzione Regionale Abruzzo consente di consolidare un percorso formativo d’eccellenza in un settore, come quello sportivo, che, negli ultimi anni, ha visto svilupparsi in maniera esponenziale le possibilità di inserimento lavorativo e di crescita professionale.

Nel solco di una tradizione oramai pluridecennale dell’università teramana, il Master si prefigge di offrire una connotazione professionalizzante agli studi di natura etica, storica, giuridica, economica e manageriale, finalizzati ad un’approfondita conoscenza del fenomeno sportivo.

Il Master prevede anche tirocini formativi presso enti, società, associazioni. Tra le principali possibilità il C.O.N.I., la Federazione Italiana Giuoco Calcio, il Centro Sportivo Italiano. Sono previste, altresì, delle visiting company in realtà sportive ad hoc (Centro Tecnico F.I.G.C. di Coverciano) per ampliare le possibilità di contatti e di esperienza. Per le ultime edizioni del Master, ci si è avvalsi anche della collaborazione del personale qualificato delle Questure di Pescara e di Teramo per l’approfondimento di tematiche di estremo interesse ed attualità come la gestione dell’ordine pubblico nelle manifestazioni sportive, il tavolo tecnico e il Gruppo operativo sicurezza (GOS).

Ulteriori informazioni sono rintracciabili al seguente link:

https://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/202901UTE0400/M/290081UTE0400

La notizia, che apprendiamo purtroppo con ritardo, è di quelle che lasciano un senso di smarrimento, di tumulto di sentimenti, di profonda tristezza. Gianni Galeotti, un amico davvero grande, ci ha lasciato. Un vuoto che è come un baratro. Avevamo appreso qualche settimana fa dalla signora Raffaella di una sua indisposizione che aveva richiesto un ricovero in ospedale e degli approfondimenti clinici. Oggi, su segnalazione di qualche nostro socio, abbiamo appreso della repentina scomparsa. In questo momento, ci sentiamo solamente di raccoglierci in silenzio e di rivolgere il pensiero a Gianni, e di condividere il dolore di Raffaella e dei figli Eddy e Matteo.