Home
Messaggio
  • Direttiva e-Privacy EU

    Questo website utilizza i cookies per gestire l'autenticazione, la navigazione, e altre funzionalità. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookies.

    Visualizza i documenti sulla direttiva della e-Privacy

Campionati provinciali studenteschi 1952: una galleria di ragazzi per la serie "saranno famosi" PDF Stampa E-mail
Mercoledì 11 Novembre 2015 11:14

alt

Avete qualche minuto da dedicare ad un...ritrovamento archeologico? Allora posizionatevi sopra l'immagine, cliccate e fate scorrere le tre pagine. Abbiamo deciso di metterle in questa forma perchè la qualità non è una meraviglia, però pensiamo ne valga la pena.  Sono pagine vecchie di 63 anni, che hanno assorbito polvere e umidità. Abbiamo rintracciato  questi ritagli della "Gazzetta dello Sport" incollati in uno dei quadernoni che Bruno Bonomelli si faceva allestire appositamente in tipografia e li riempiva di ritagli di vari giornali con articoli che parlavano di atletica. Aprendo una delle casse, custodite a Navazzo, che contengono "il tesoro bonomelliano" ci siamo imbattuti in uno di questi grossi quaderni dal titolo "Ritagli giornali vari 1952 (2º volume dal 21/5/1952 al 14/9/1952". E ci siamo messi a sfogliarli, per arrestarci quasi subito sulle prime tre pagine, dedicate ai Campionati studenteschi, tre pagine di ritagli, ma notate bene: tutto questo spazio dedicato ai campionati provinciali, 86 province, con i risultati del vincitore per ogni disciplina e la classifica di Istituto! Oggi sarebbe roba da licenziamento in tronco. La curiosità ci ha favorito la lettura di quei risultati, non sapevamo cosa avremmo trovato, ma ci siamo messi a leggere: Agrigento, Alessandria, Ancona....e guarda qua! De Murtas primo sui 60 metri a Bologna, Daniele Parolini (che poi diventerà giornalista al "Corriere della Sera") 1.65 in alto a Cremona, Attilio Bravi primo nel lungo a Cuneo, altro lunghista a Livorno, Ulivelli, e a Milano? 1000 metri, 2:45.9, primo chi? Rizzo, lui Alfredo Rizzo. E a Modena sempre sui 1000? Luciano "Lucio" Gigliotti, 2:48.7. A Savona Roveraro nell'alto, 1.65. E chissà quanti altri che ci sono sfuggiti. Per questo invitiamo soci e lettori di questo sito a spulciare dentro a queste fitte classifiche per vedere se individuano il padre , o uno zio, o un amico di famiglia.

Adesso chiudiamo raccontandovi una fortuita coincidenza, tanto fortuita da sembrare falsa. La lettura di questo quaderno di ritagli avveniva tra un venerdi e un sabato. La domenica mattina andiamo a far spesa e all'uscita del supermercato chi ti incontriamo? Alfredo Rizzo, in bicicletta, consueta tenuta sportiva, a spasso dopo il caffè del mattino con gli amici sul porto di Montecarlo, dove trascorre buona parte della sua vita. Vediamo se hai buona memoria, Alfredo: ai Campionati studenteschi del 1952 cosa hai fatto? "Ho vinto i 1000 in 2:45., ma perchè?". La storiella del libro di ritagli di Bonomelli e dello svitato che si è messo a leggerli uno per uno lo ha divertito moltissimo. Poi ne riparliamo.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Novembre 2015 17:40
 
Disponibile una copia dell'Annuario FIDAL 1970/1971 PDF Stampa E-mail
Sabato 07 Novembre 2015 15:17

alt

Informiamo soci e utenti del nostro sito che, nella lenta e paziente sistemazione del materiale del  "Lascito Bruno e Rosetta Bonomelli", è stata reperita una copia dell' Annuario F.I.D.A.L. 1970/1971, numero doppio che contiene i dati relativi agli anni 1969 e 1970. In copertina due protagonisti dell'epoca: Franco Arese e Pippo Ardizzone, entrambi sfoggiano un gran paio di baffoni. I custodi del "Lascito Bonomelli" hanno deciso di mettere a disposizione dei soci dell'Archivio Storico  o dei collezionisti di pubblicazioni del nostro sport questa copia in eccedenza. Le somma raccolta entrerà nel fondo A.S.A.I.

Queste le condizioni:

- il costo del volume (in ottimo stato di conservazione) e delle spese di spedizione è fissato in Euro 50;

- inizialmente la proposta è rivolta esclusivamente ai soci dell'Archivio Storico che abbiano versato un contributo volontario almeno negli ultimi tre anni;

- se non dovessero pervenire richieste dai soci la proposta è aperta a tutti;

- le precedenze sono stabilite dalla data e dall'ora delle e mail che devono pervenire a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

- i versamenti vanno effettuati sul c/c, le cui coordinate si trovano alla voce "Benvenuti in ASAI".

Ultimo aggiornamento Giovedì 10 Novembre 2016 14:16
 
Nuova edizione delle "Liste italiane di ogni tempo" a cura dei nostri soci Sabbadin e Rivis PDF Stampa E-mail
Venerdì 06 Novembre 2015 14:11

Vi ricordate l' abusatissimo proverbio che dice "l'appetito vien mangiando"? È avvenuto proprio così ai nostri soci Enzo Sabbadin e Enzo Rivis, che dopo averci annunciato che avrebbero messo a punto la prossima edizione delle liste italiane di ogni tempo a fine stagione, hanno subito "trasgredito" facendoci pervenire una nuova stesura a fine ottobre. Poche novità, qualche correzione, ma questo è lo spirito dei compilatori: se vengo a conoscenza di qualcosa di nuovo devo fare un aggiornamento. Ed è quello che presentiamo oggi, ringraziando gli "Enzi".

Ripetiamo qualche istruzione per l'uso. Nella colonna di sinistra della copertina del nostro sito l'utente trova una rubrica che recita "Liste italiane di ogni tempo" con due sottotitoli "Uomini", "Donne" , dove sono pubblicate le liste degli atleti/atlete italiani all-time, che vanno ad affiancare quello storiche compilate e aggiornate da Marco Martini. Piccola guida alla lettura: troverete per tutte le attuali discipline olimpiche, e in aggiunta 3000 metri - mezza maratona - marcia 10 mila metri - giavellotto vecchio modello, i / le migliori 40 atleti/e, e le migliori 20 prestazioni. Evidenziati in rosso/giallo i risultati ottenuti nel 2015; performances indoor e record personali in pista coperta sono in calce ad ogni disciplina. Chiunque, dopo averle consultate, avrà dei rilievi da fare, o apportare aggiornamenti, o correggere qualche dato del passato, sia tanto gentile di farle avere direttamente ai due compilatori ai loro indirizzi di posta elettronica  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.  e Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

NEW - On the left site of this page you can find a new section "Liste italiane di ogni tempo - Uomini - Donne". It is a compilation of the Italian All-time Lists, Men & Women, compiled by the two ASAI members Enzo Sabbadin and Enzo Rivis. The Lists (40 athletes, 20 performances for each event) are updated as of October 30, 2015/ Listas italianas todos tiempos: el link en la columna de la izquierda de esta misma pagina/ Listes italiennes de tous le tempes: hommes, femmes

Ultimo aggiornamento Venerdì 06 Novembre 2015 15:02
 
Lo sport e la Grande Guerra: negli atti del Convegno pubblicati anche gli interventi dei nostri soci PDF Stampa E-mail
Giovedì 05 Novembre 2015 09:10

alt

Due eventi nel mese di ottobre hanno annunciato la pubblicazione del volume “Lo sport alla Grande Guerra”, raccolta degli atti del Convegno che ebbe luogo a Firenze il 9 e 10 maggio 2014.

Dapprima a Roma nella Biblioteca di storia moderna e contemporanea e successivamente a Milano il 24 ottobre nella Sala Appiani dell’Arena Civica, è stato illustrato il contenuto del volume al quale hanno contribuito il nostro socio Sergio Giuntini, che ha elaborato il tema “Sport e Grande Guerra: i futuristi al fronte e il Battaglione lombardo volontari ciclisti automobilisti” e il segretario dell’ASAI Alberto Zanetti Lorenzetti, il cui lavoro “Il ruolo delle pubblicazioni sportive nella Grande Guerra attraverso il contributo delle maggiori testate: la Gazzetta dello Sport e La Stampa Sportiva” è stato riprodotto sul nostro sito all’indomani del Convegno fiorentino.

Ai lavori dei due nostri soci, presentati dagli autori nella manifestazione culturale fiorentina, è stato aggiunto un contributo (non letto al Convegno) di Gustavo Pallicca su “La Grande Guerra e l’atletica leggera italiana”.

All’evento milanese erano presenti in qualità di relatori il prof. Felice Fabrizio, il giornalista, già vice-direttore della Gazzetta dello Sport, Elio Trifari, e Sergio Giuntini, autori di interessanti interventi che hanno coinvolto una Sala Appiani affollata da un pubblico costituito in larga parte da studenti universitari.

Maggiori dettagli sulla pubblicazione sono consultabili al sito www.storiasport-siss.it

Ultimo aggiornamento Giovedì 05 Novembre 2015 15:18
 
La "Lettre" di ottobre della Commissione Storica francese disponibile sul sito www.cdh.athle.com PDF Stampa E-mail
Lunedì 02 Novembre 2015 10:33

alt

Consueto messaggio di inizio mese dai nostri amici  della Commissione storica francese, inviato da Gilbert Rossillo.

Bonjour à toutes et à tous,              

Au nom de la Commission Documentation et Histoire de la Fédération Française d'Athlétisme, j'ai le plaisir de vous adresser la 49è lettre mensuelle d'information avec son traditionnel résumé des études réalisées ou mises à jour au cours du mois d'octobre que vous pouvez consulter plus en détail via le lien suivant : https://cdh.athle.com/

Riproduciamo questo bel contributo di Luc Vollard sull'anno 1903.

Le programme féminin est aujourd’hui identique à celui des hommes en dehors des éléments techniques des épreuves comme la hauteur de haies à franchir ou la masse des engins à lancer.
 
Ceci est le résultat de près d’un siècle d’évolution des pratiques, avec un véritable départ durant la première guerre mondiale, notamment sous l’impulsion d’Alice Milliat même si des clubs comme Fémina et En Avant furent créés juste avant le conflit.
Les premiers championnats de France remontent à cette époque ainsi que les premières demandes pour rejoindre le giron olympique, ce qui prendra quelques années mais des Jeux Mondiaux et Internationaux Féminins combleront ce temps. Difficile d’imaginer cette progression si l’on revient à l’automne 1903 alors que la Marche des Midinettes s’organise dans les rues de Paris. Au terme des 12 km en direction de Nanterre, c’est Jeanne Cheminel, modiste, qui l’emporte en 1 h 10 minutes, devançant 2500 concurrentes suivies par des milliers de spectateurs.
Deux semaines plus tard, le 8 novembre, c’est au Parc des Princes que les Midinettes se retrouvent pour ce qui peut probablement être considéré comme la première épreuve féminine sur piste en France. Le programme est simple pour les 250 concurrentes avec une seule distance, un 300 m, disputée par séries et finale. André Foucault couvre l’événement pour La Vie Au Grand Air et son article recèle quelques perles. Il évoque ’’un très beau succès, sinon pour la cause du sport, du moins pour la caisse du vélodrome’’ et conclut ainsi : ’’les Midinettes ont touché des prix en espèces ! Il y a donc d’ores et déjà deux catégories de Midinettes : 1° celles qui ont pris part à la course de dimanche et qui sont professionnelles ; 2° celles qui n’y ont pas pris part et qui sont amatrices. Question grave s’il en fut pour le sport’’. On retiendra surtout que c’est Irène Bordoni qui remporta la finale devant Jeanne Ferroy, Marcelle Deblard et Françoise Kugel, ouvrant la voie sans le savoir à Colette Besson ou Marie-José Pérec (Crédit photo La Vie Au Grand Air). 
Ultimo aggiornamento Lunedì 02 Novembre 2015 11:58
 
<< Inizio < Prec. 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 Succ. > Fine >>

Pagina 189 di 256