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Un lutto nell'atletica bresciana: se ne è andata Silvana Zini Cavallari PDF Print E-mail

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Pochi minuti fa un carissimo amico bresciano ci ha informati della scomparsa di Silvana Zini Cavallari, avvenuta a Peschiera questa mattina. La signora era nata a Brescia il 23 ottobre 1925. Nata Zini, si maritò con Lodovico Cavallari, anche lui atleta e poi allenatore. Silvana Zini prediligeva il salto in lungo e l'alto, ma spesso era impegnata anche nella velocità e in staffetta; Ludovico aveva i suoi risultati migliori nei salti, lungo e triplo. Ai Campionati Alta Italia, disputati il 17 settembre 1945 a Torino, Silvana, con i colori della Forza e Costanza di Brescia, fu terza nel salto in lungo con 4.82 (altra fonte parla di 4.87); davanti a lei, Amelia Piccinini ed Elda Franco. Ottenne il quinto posto anche nella finale dei 100 metri in 13"9. Circa un mese dopo, a Bologna, suo marito Ludovico, nelle vesti di allenatore, ebbe la grande gioia di vedere il quartetto della staffetta 4 x 400 Campione d'Italia: la formazione bresciana schierava Rolando «Trulli» Squassina, Aldo Falconi, Luciano Paterlini e Luigi «Gino» Paterlini. Silvana Zini gareggiò ancora per parecchi anni con i colori delle diverse società bresciane allora molto attive e dinamiche: CSI Brescia e poi Atletica Brescia 1950.

Ritorneremo sulla figura di questa atleta nei prossimi giorni, più in dettaglio. Ringraziamo i familiari che hanno autorizzato, dal loro album dei ricordi, la pubblicazione della foto che correda queste righe: Lodovico e Silvana su una delle tante piste di atletica che li ha visti gareggiare insieme. Ci facciamo partecipi del lutto della famiglia.