Home News Homepage La Quercia Rovereto onora un grande primato di un grande atleta: Renato Dionisi
Messaggio
  • Direttiva e-Privacy EU

    Questo website utilizza i cookies per gestire l'autenticazione, la navigazione, e altre funzionalità. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookies.

    Visualizza i documenti sulla direttiva della e-Privacy

La Quercia Rovereto onora un grande primato di un grande atleta: Renato Dionisi PDF Stampa E-mail

alt

Abbiamo ricevuto un invito che ci fa molto piacere: come vedete dalla locandina mercoledì 29 giugno, alle ore 18, allo Stadio Quercia a Rovereto, verranno ricordati i cinquanta anni di un primato e di una misura che allora avevano significato mondiale: 5.45. L'atleta che superò questa misura era nato nella punta più a nord del lago di Garda, la bella Riva: si chiama Renato Dionisi. La sua storia fu raccontata tante volte: quei rudimentali salti in una vigna impugnando un lungo palo furono come una fiaba sportiva. Poi la crescita del ragazzino prodigio sotto la guida dell'emiliano professor Ferdinando Jelli. Una bellissima storia che ebbe uno dei suoi momenti indimenticabili in quello stadio di Rovereto che è stato e resta uno dei punti cardinali dell'atletica italiana. 25 giugno 1972, era il giorno. La società del presidente Carlo Giordani non l'ha dimeniticata. Una società, Quercia Trentingrana, settantasette anni di vita spesi a favore del nostro sport, dove il rispetto del passato si è sempre coniugato con il dinamismo del presente. Per oggi ci fermiamo qui, ne riparleremo e, soprattutto, cercheremo di essere a Rovereto mercoledÌ prossimo per essere parte di questa bella iniziativa. Dopo essere passati il giorno prima per Piacenza per onorare la memoria del campione olimpico Pino Dordoni nel giorno della sua nascita. Fate largo, per favore, passa la Storia!