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Nuotata del cuore: medaglie ricoperte di un materiale speciale che si chiama solidarietà umana PDF Print E-mail

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MADERNO - Sognando Olympia alla “Nuotata del cuore”. Nel segno della condivisione, della solidarietà e dell’inclusione sociale. Bracciata dopo bracciata. Entusiasmo, preparazione e cuore. Li hanno messi in campo i ragazzi disabili seguiti a Villa Zanardelli dal Centro di Fobap Anffas. Con le loro boe rosse,  affiancate da quelle bianche di cinquanta nuotatori, hanno percorso gli ottocento metri di lago tra l’antica villa e il bar Carta Bianca, alla curva della Frana. Questa la sintesi della 4ª Special Maderno Swimming, che rientra nel quadro delle manifestazioni aderenti al progetto multisport coordinato da un gruppo di amici gardesani, con il supporto di partner qualificati, quali GS Montegargnano e Circolo Vela Gargnano.

In acqua, con agonisti e semplici appassionati iscritti alla prova, si sono cimentati Giancarlo Ragnoli, Luca Bonzanini e Alessandra Beltramo, ospiti del Centro diurno disabili Villa Dalla Rosa e dell’Rsd di Villa Zanardelli di Fobap. Hanno nuotato affiancati dai loro istruttori-accompagnatori: Marco Pezzoli, responsabile del Centro; Laura Keller, educatrice, e il volontario Claudio Turina. Alessandra è stata seguita in canoa dal responsabile dell’Rsd, Valter Chiari, e dall’infermiera Federica Gatta. Puntuale la presenza del testimonial Federico Troletti, agente di Polizia e organizzatore di gare in acque libere. Nel suo palmares anche la traversata a nuoto solitaria del Garda da Riva a Rivoltella nel 2011: 54 km percorsi in 15h14’20”.

Alla fine premi per i ragazzi consegnati da Filippo Perrini, direttore generale Fobap. Raggiunto il traguardo di “promuovere una nuova sensibilità verso le persone in situazione di handicap – sottolinea Marco Pezzoli - rilanciando l’immagine della persona disabile che, attraverso l’impegno e la performance sportiva, diviene protagonista attiva nel proprio contesto di vita. Al tempo stesso a tutti coloro che hanno provato a mettersi in gioco sfidando prima di tutto se stessi, le proprie paure e i propri limiti”.

L’appuntamento, patrocinato dal Comune, è stato sostenuto da Asd GardaPanorama e Federico Troletti Team. Supporto dei Volontari del Garda per il pronto intervento e Guardia Costiera.