Venerdì 6 marzo (avete letto bene la data?) ha visto la luce un libretto di 916 pagine edito dalla Federazione internazionale del nostro sport, quella che comunemente - e correttamente - viene chiamata "la I.A.A.F.". Il libro contiene approfonditissime graduatorie stagionali (anno di riferimento il 2014) con una particolarità: unisce in una stessa pubblicazione le graduatorie della stagione in pista coperta, quelle all'aperto, le liste delle categorie junior e youth, quelli che in Italia chiamiamo allievi. Completano il quadro i primati mondiali e le migliori prestazioni per gli allievi che non hanno primati mondiali, secondo le regole della Federazione. Sulla copertina spiccano le immagini di quattro atleti che hanno lasciato la loro impronta sul 2014: il giovane ottocentista del Botswana Nijel Amos, la polacca Anita Wlodarczyk, primatista del lancio del martello, il francese Renaud Lavillenie che ha sostituito nell'albo dei primati mondiali di salto con l'asta il nome di Sergey Bubka, e la neozelandese Valerie Adams, inarrestabile catapulta nel lancio del peso.

La successiva particolarità riguarda i compilatori: infatti su quattro, tre sono soci del nostro Archivio Storico! Due sono consulenti esterni e uno è il direttore dell'Ufficio Statistiche della I.A.A.F., due spagnoli e un italiano, cui si aggiunge un terzo spagnolo, il "reprobo" che non è ancora nostro socio, ma faremo opera di convincimento perchè lo diventi. I nomi: Carlos Fernández Canet, Francisco "Paco" Ascorbe e Ottavio Castellini, il quarto Félix Capilla. Da anni il quartetto lavora in team: Canet e Castellini compilano a 360 gradi, Capilla si occupa di indoor (è senza dubbio il massimo esperto mondiale di questa attività) e di youth, Ascorbe (una passione smisurata per il salto in lungo, possiede un database con oltre 100 mila risultati) dedica tempo a compilare le graduatorie juniores.

Questa del 2014 è la tredicesima edizione delle IAAF World Top Lists, iniziata nel 1998. Mancano all'appello alcune, poche annate, per...levate di genio interne all'organizzazione. Ricordiamo che chi è ancora appassionato della carta può acquistarlo presso la Federazione internazionale. I supermoderni possono scaricarselo dal sito https://www.iaaf.org/about-iaaf/publications.